Il tema dell’agricoltura sostenibile sarà al centro degli incontri che si terranno a Cremona in occasione di Watec (24-27 ottobre), il salone che riporta l’acqua al centro del dibattito.

In nome dell’efficienza e del risparmio idrico, anche l’utilizzo di acqua negli allevamenti di bovini dovrà migliorare, come ricorda Alessandro Fantini, medico veterinario e presidente della Società italiana di buiatria: “Sull’utilizzo razionale dell’acqua in stalla si sta lavorando da tempo, ma molto resta ancora da fare. Tre sono gli ambiti – dichiara Fantini – che richiedono particolare attenzione: innanzitutto i sistemi di raffrescamento del bestiame, che prevedono l’impiego di notevoli quantitativi d’acqua e proprio per questo devono essere gestiti con grande razionalità evitando di bagnare troppo e male le bovine. L’irrigazione delle colture, soprattutto il mais, che dovrebbe puntare a una maggiore diffusione del sistema a goccia rispetto al quale invece l’interesse è ancora scarso. Infine esiste il grande tema della protezione delle acque superficiali, che punta alla riduzione della presenza di azoto, fosforo e metalli pesanti. Un tema dunque complesso – conclude Fantini – che può trovare valide risposte nel precision feeding”, l’alimentazione di precisione del bestiame”.

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