Per rendersene conto basta digitare su un qualsiasi motore di ricerca “European drought observatory (Edo)” ed entrare nelle pagine dell’Osservatorio europeo per la siccità, il servizio voluto dalla Commissione europea per monitorare un aspetto che per la maggiorparte dei cittadini del Vecchio Continente non rappresenta un problema, ma che invece in alcune zone sta iniziando a destare qualche preoccupazione e non certo solo nel Mezzogiorno (vedi mappa).
Dalle mappe pubblicate dall’Edo emerge infatti una situazione di diffuso allarme per carenza di precipitazioni, scarsità di umidità nel terreno e stress vegetativo sulle piante causato da carenza di acqua.
Una prova concreta della necessità di gestire al meglio le risorse idriche, specialmente in quelle zone dove l’agricoltura svolge un ruolo primario nell’economia locale, assorbendo ingenti quantitativi di acqua.
Ne parleremo a Watec Italy 2018, il salone che riporta l’acqua al centro del dibattito e che si terrà a Cremona dal 24 al 27 ottobre.
