“Atlete metaboliche”: così vengono definite le bovine di oggi, vere campionesse nel produrre sempre più latte, in condizioni ambientali non sempre facili.

Produrre 1 litro di latte impone infatti alla bovina di far circolare per la mammella almeno 500 litri di sangue e questo impone al metabolismo di girare ai massimi livelli, avendo come effetto collaterale la produzione di ingenti quantitativi di calore che le lattifere devono disperdere verso l’ambiente esterno.

Operazione semplice nei mesi invernali, ma davvero impegnativa in estate, quando le temperature esterne salgono oltre i 30°C, imponendo agli allevatori di correre ai ripari.

E qui entra in gioco l’acqua, con cui bagnare le bovine migliorando il loro benessere mentre vanno a mangiare o quando sono nella zona di attesa prima di essere munte. Ne parleremo a Watec Italy 2019, il salone ospitato dal 23 al 26 ottobre nei padiglioni della Fiera di Cremona, in contemporanea alla 74^a Fiera Internazionale del Bovino da Latte.

Un’occasione per parlare delle migliori tecnologie per raffrescare gli animali riducendo parallelamente il relativo consumo di acqua, che è una voce importante per ogni stalla visto quanto beve giornalmente una bovina in produzione: 200 litri.

Non ci credete? Venite a Watec 2019 e ve ne renderete conto.

Restate sintonizzati.

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